Andrea Abbatelli

Benvenuti nel mio mondo

Andrea Abbatelli Viaggio spesso in molti altrove e sono un cercatore di connessioni.

 

Connetto elementi lontani, connetto campi di sapere diversi e spesso connetto fra loro persone.

 

Una caratteristica questa che mi ha consentito nel tempo di capire e anticipare dinamiche organizzative e di costruire autenticamente sulle relazioni con le persone.

Organizzatore0%
Tuttologo0%
Minimalista0%

La mia carriera professionale è un manifesto di curiosità, sincretismo e serendipity che mi ha visto passare dall’amore per l’Universo e la Fisica delle Stelle, alla Cibernetica, alla Qualità, allo Sviluppo Organizzativo, alla Formazione  e infine approdare al vasto ed enigmatico Universo delle Persone.

Ho perciò al tempo svolto ruoli di Analista nello sviluppo del software, Formatore manageriale, Consulente in progetti di trasformazione organizzativa, Imprenditore, Top manager in aziende piccole e grandi, nazionali e multinazionali, infine Business Coach e Counselor per singoli e gruppi di persone.

La voglia di ambienti dinamici mi ha fatto trovare spesso in situazione di cambiamenti e di forte transizione, fra trasformazioni societarie (M&A, Spin Off, Start up etc.) e contesti di incertezza, nei quali ricerco la sfida, il valore e l’opportunità.

L’incontro con gli altri è per me ricchezza e crescita che si esercita attraverso la condivisione di saperi ed esperienze in cui la diversità è confronto costruttivo.

Per questo insegno e ho insegnato presso istituti universitari Italiani e Svizzeri. Credo infatti nella formazione come luogo privilegiato di scambio e arricchimento reciproco fra docente e discente.

 

Amo il mio lavoro di affiancamento del Cliente e di co-costruzione di mondi possibili. Quale che sia il ruolo che mi affida, Temporary manager, Consulente, Formatore, Business Coach o Counselor, una volta accettato un mandato lo svolgo con passione, lealtà, concretezza e determinazione al risultato.

 

Amo infine la Scienza, la Storia e la Montagna, tre modi diversi per spaziare con lo sguardo, il corpo e il pensiero.

 

Qualcuno dice che a volte me la tiro…in effetti…esser leggeri è un arte che non finirò mai di imparare. Il sapere implica anche capire quando è importante tacere…il problema per me è la memoria…fatico a ricordarlo!

Vi presento i miei colleghi

Eliana-stefanoni-ph

Eliana Stefanoni Vengo da Marte, che ci crediate o no. Con quello sguardo strano e un po’ strabico che abbiamo noi Marziani che ci permette di osservare il più minuscolo dettaglio senza perdere l’insieme. Io guardo sempre l’albero e la foresta, simultaneamente.

Martina-bonalumi-def

Guardare è semplice, saper vedere è difficile. Che le persone siano fra loro tutte diverse è un’ovvietà, capire in cosa essi siano diverse lo è molto meno.

Caligola

Facilitatore di percorsi creativi e di innovazione, secondo il metodo aristotelico: lunghe passeggiate nel parco.